Torna Indietro Stampa
01/09/2004 : riorganizzazione del Corpo di Polizia Municipale di Napoli .
Prot. n.11/s.n./04 Ai Gruppi Consiliari del Comune di Napoli
Al sig. Assessore alla Mobilità dr.Luca Esposito
Napoli lì 01/09/2004 Al sig. Comandante del S.A.P.L. di Napoli dr. Schettini
Il Lipol (Libera Polizia Locale), sottopone alcuni punti che ritiene fondamentali per una vera"riorganizzazione"e non solo di nome (come già successo nel passato) della Polizia Municipale di Napoli. Lo stato attuale del Corpo, a nostro avviso, si è ulteriormente aggravato vedendo riversato sul personale ormai completamente autodidatta, enormi carichi di lavoro e di responsabilità, peraltro, non distribuiti equamente percependo in cambio manciate d’ore di straordinario, in molti casi, gestito a dir poco maldestramente. Le risorse umane vanno gestite al meglio delle loro potenzialità e non “sfruttate”. La prima iniziativa deve essere quella di ridurre drasticamente lo straordinario, limitandolo ai soli casi d’effettivo bisogno. Vanno attuati piani di produttività che, nell’ambito delle ore di lavoro ordinario, valorizzino professionalità ed impegno contribuendo così ad erogare un servizio alla collettività degno di questo nome.
Riteniamo quindi che alla base della discussione ci debbano essere i seguenti punti fondamentali:
A- Ampliamento dell’attuale pianta organica.
B- Riordino e adeguamento profili professionali alle categorie economiche.
C- Nuovo concorso per agenti di P. M.
D- Corsi d’aggiornamento ben strutturati per il personale.
E- Rivisitare il regolamento del Corpo istituendo in tale ambito:
- Commissione trasferimenti
- Commissione per le dotazioni tecniche e di vestiario per il personale.
- Il pagamento per i servizi resi a privati.
F- Effettuare il reale decentramento di tutti i servizi sul territorio, essendo ormai indispensabile che le UU.OO siano collocate in locali adeguati e ben dislocati.
G- Applicazione piena ed immediata della legge 626/94. E’ vergognoso come, ancora oggi, la quasi totalità delle nostre strutture sia completamente priva delle più elementari norme d’igiene e di sicurezza per i lavoratori e i cittadini che le usano. Per non parlare:
· della mancata istituzione dei rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori
· delle visite mediche ai lavoratori spesso non preventive ma “postume”.
G Applicazione immediata dell’art.208 del C.d.S. L’amministrazione è tenuta a determinare
le quote dei proventi contravvenzionali da destinare, tra l’altro, alla fornitura dei mezzi
tecnici necessari per i servizi di polizia stradale e per la previdenza e l’assistenza del
personale della Polizia Municipale.
Sperando che la discussione si avvii celermente, restiamo in attesa V/S convocazione.
Distinti saluti.
Per la segreteria Territoriale Il Segretario Generale
Vincenzo Fiorentino Daniele Minichini (339.2647258 – 347.5648286)
Municipale