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Domenica 31 Agosto 2003 IL ROMA - G. d. N. :Vigili in rivolta: “Troppe carenze e soldi sprecati”..


SINDACATI SUL PIEDE DI GUERRA : IL COMANDO NON RIESCE A GESTIRE MEZZI E UOMINI.

Vigili in rivolta: “Troppe carenze e soldi sprecati”.

“Si parla tanto di riforma,di micro e macro settori,di futuri avvicendamenti ma resta che il Corpo, deve misurarsi quotidianamente con una serie di mancanze che vanno dal vestiario, alle penne da utilizzare per la sottoscrizione dei verbali”. Una denuncia che giunge all’unisono da alcuni sindacati della polizia municipale di Napoli. Per Daniele Minichini, segretario regionale dell’Ugl per le polizie locali : “Potremmo parlare dell’elemento principale, ovvero la visibilità e l’identificazione del poliziotto municipale che rappresenta il biglietto da visita della città in cui opera. Molti agenti sono costretti ad utilizzare indumenti propri perché l’ultima fornitura risale a 5 anni fa.

Paradossalmente,qualche agente aspetta il collega che deve andare in pensione per accaparrarsi un pantalone o un giacca. Intanto è previsto un nuovo ricambio per l’inverno, ma ahimè Babbo Natale non potrà accontentare tutti, ci sarà anche chi non riceverà nessun dono, forse qualche agente è stato cattivo durante l’anno? Oppure i conti non tornano? Non è gratificante indossare panni di altri colleghi per di più consumati. Il vestiario andrebbe sostituito ai primi segnali di usura,perché non avviene? Un’altra nota dolente – continua Minichini – è la mancata applicazione della 626 del 1994, che stabilisce i criteri sulla sicurezza negli ambienti di lavoro,tra questi l’adeguamento dell’impianto elettrico,il piano antincendio,un programma di sorveglianza sanitaria previsto per il personale, e l’adeguamento delle sedi di servizio”. Gli agenti devono quindi arrangiarsi per trovare anche un foglio di carta.”Un esempio? Proviamo a chiedere quanto paga il comune per il fitto dei locali in uso alla polizia municipale. Qualcuno intasca anche 4500 euro al mese per locali che andrebbero chiusi. Perché non risparmiare questi soldi utilizzando il patrimonio immobiliare di cui è titolare l’amministrazione? Ci sono strutture disponibili che potrebbero essere utilizzate”,gli fa eco Claudio Lamari ,segretario cittadino del sindacato Rdb:” Da quando sono state acquistate le auto non sono mai state lavate, sembrano veicoli da safari. Tra non molto sarà istituito un nucleo di repressione mitili perché all’interno troveremo tante cozze. Un problema risolvibile attivando il lavaggio del Comune. A proposito perché non è in funzione?”. Per M.G.,agente in servizio al settore collinare:”Abbiamo pagato otto euro per lavare una macchina di servizi, perché non si provvede a stipulare una convenzione per la pulizia e il lavaggio del parco auto?Siamo stanchi di subire e di mentire, i cittadini chiedono servizi più efficienti: dal carro attrezzi che puntualmente non c’è, all’intervento di una macchina che non arriverà mai,poiché in officina per la semplice riparazione di una ruota. In tema di interventi,visto che è stata varata la legge regionale della polizia locale,quando sarà istituito il numero telefonico unico a tre cifre per chiamare i reparti dei vigili in tempo reale?Come si può parlare di riforma del corpo se poi mancano le gambe per camminare?”.

Luigi Gasparri