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12/9/2005 I benefici del tè verde..


La carta d’identità del tè verde

Il tè verde deriva dalle foglie della Camellia sinensis (famiglia delle teacee). È un albero originario della Birmania e viene coltivato in India, Giappone, Cina, Africa e Sud America. A differenza che per altri tè, le foglie vengono seccate a fuoco dolce, per distruggere gli enzimi ed evitare la fermentazione.


A CHE SERVE:


Contrasta i radicali liberi e svolge quindi un'azione antinvecchiamento su tutto l'organismo.


Agisce sul sistema cardiovascolare: un suo composto riduce la formazione delle placche aterosclerotiche, a beneficio del cuore e della circolazione sanguigna.


Secondo una recente ricerca, sarebbe efficace contro l'Alzheimer: manterrebbe alto il livello di un neurotrasmettitore, carente nei malati di demenza.


È antitumorale: pare prevenga la genesi del cancro e ostacola la formazione dei vasi che lo alimentano.


Viene impiegato contro obesità e sovrappeso: incrementa la produzione energetica bruciando grassi, come dismostra una ricerca pubblicata sull' American journal of clinical nutrition.


Si studiano i suoi benefici sulle ossa: ricco di manganese, faciliterebbe il fissaggio del calcio, aiutando a prevenire l'osteoporosi.


Contiene fluoro, che serve per sciogliere i residui di cibo rimasti sui denti: sembra che riduca l'insorgenza della carie, protegga lo smalto e combatta l'alitosi.


Ripara i danni della pelle dopo un'esposizione al sole eccessiva e in caso di cicatrici post operatorie.


ATTENTI A:


I polifenoli ostacolano l'assorbimento del ferro presente nei cibi. Se siete carenti di questo mineraminerale, meglio consumare la bevanda lontano dai pasti.




Le varietà sono 130!

Ecco come scegliere fra le 12 principali



VERDE BAMBU'

Questa qualità, detta anche huang - hua, è originaria della Cina. Al contrario di molti tipi di tè verde, deve essere preparata con acqua molto calda, quasi bollente: 90-95 gradi centigradi.



LONG JING

Prodotto in Cina, il suo nome significa «fontana del drago» e si distingue per l'aroma piacevole e delicato. Da lasciare in infusione per cinque minuti nell'acqua a 85 gradi.Tre grammi per tazza.



AZZURRO NEVE

È cinese. Nel suo sapore si può avvertire una traccia che ricorda le castagne arrosto. Si distingue per ricchezza di vitamina C e per le sue doti rinfrescanti. Tre grammi in una tazza con acqua a 85 gradi.



PI LO CHUNG

Un raro tipo di tè verde cinese dall'effetto molto tonificante. Si presenta come tante piccole chioccioline. Di colore particolarmente chiaro, va lasciato in infusione per cinque minuti a 70 gradi.



PEONIA VERDE

È una varietà cinese. I fiori vengono lasciati in infusione. A contatto con l'acqua, i boccioli si aprono: possono essere riutilizzati anche una seconda volta. Quattro grammi per tazza a 90-95 gradi.



TE' BIANCO

Arriva dal sud della Cina e un tempo era riservato solo agli imperatori. Ricavato dalle gemme ricoperte di bianca lanugine, è raro e dal sapore delicato. Un cucchiaino in infusione per tre-quattro minuti.



FANCY OOLONG

Un tè verde cinese color ambra molto apprezzato per il fortissimo profumo di fiori. Il gusto invece è leggero e delicato. Quattro grammi in una tazza con acqua a 85 gradi.



CHIARA PUREZZA

Tè della famiglia Oolong, molto pregiato piuttosto caro. Ha profumo unico un'azione stimolante delle ghiandole salivari. Quattro grammi a 85 gradi.



BELLA DAMA D'ORIENTE

Ancora un Oolong, qualità considerata dagli esperti lo champagne dei tè. È decisamente forte e fermentato. Per ottenerlo non si usano le foglie, bensì i germogli della pianta.



BANCHA

Un tè che viene dal Giappone: di colore verde-giallastro, ha un aroma fresco e un basso contenuto di caffeina. Coltivato ai piedi del Fuji, è il più diffuso nel Paese d'origine.



GENMAICHA

Un modo particolare tutto giapponese per sorbire questo tè del genere Bancha: vengono aggiunti grani di riso arrostiti, che danno una nota speziata. Due minuti in infusione.



KOKEICHA

Ancora un'usanza giapponese: questo tè viene polverizzato, poi vi si aggiungono amidi di riso. Offre un aroma fresco e deve stare in infusione a 70-90 gradi per un solo minuto.

Tratto da OK salute - Corriere della sera