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LETTERA APERTA AL POPOLO PADANO ( O SEDICENTE TALE)

MA CI SIETE O CI FATE? Innanzitutto chi sono io e perché mi rivolgo a voi. Io sono un povero meridionale che è emigrato al nord alla ricerca di un lavoro dignitoso senza dover ringraziare di niente nessuno e mi ritrovo ad essere un cittadino “italiano”, ahimè, che vive nella Milano ai tempi dell’euro e sono arrivato alla conclusione che l’ITALIA NON E’ LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA , L’ITALIA E’ IL PROBLEMA. Se così non fosse non potrebbe accadere che nel progetto di riorganizzazione di un ufficio giudiziario si indicasse di affidare l’ufficio copie ad una cooperativa di ex detenuti. E vi sono molte probabilità che ciò accada. Ora è già atroce sapere di una fabbrica dove l’assunzione viene negata ad un giovane onesto per darla ad un’assassino, ma che questo avvenga addirittura in un’ufficio giudiziario io lo trovo profondamente ingiusto e altresì trovo intollerabile sapere che le pagine in cui viene raccontato il dolore di una ragazza stuprata da un branco di farabutti o il dolore di una povera vecchia a cui è stata scippata la sua misera pensione siano alla mercè degli osceni commenti di un pedofilo o di un assassino. Ma a quanto pare in questo Palazzo di Giustizia (!?) io sono l’unico a provare indignazione e a porsi il problema. Così come pare io sia l’unico a chiedersi come mai con le decine di migliaia di precari di Milano e provincia che questo Natale saranno, se non lo sono già, senza sé e senza, ma sbattuti in mezzo alla strada non si pensi a loro per questo lavoro, o forse in questo paese di… essere un rapinatore, uno spacciatore o un assassino è diventato un titolo di merito? E poi cosa vuol dire che la cooperativa di ex detenuti sarebbe pagata con i soldi della Cassa delle Ammende? Sono pur sempre soldi dello stato italiano, stato le cui tasse sono pagate quasi esclusivamente da quei lavoratori a cui quest’anno Babbo Natale porterà solo cassa integrazione e licenziamenti e la Befana miseria e povertà. E … allora? Allora in Italia all’ombra della Casta tante piccole sub-caste crescono e prosperano nel disprezzo per tutti coloro che si guadagnano da vivere col sudore e … a rischio della vita (… ma già la separazione delle carriere quella si che è un attentato alla democrazia).
Ma non eravate voialtri del cosiddetto popolo padano quelli che volevano fare la secessione contro Roma Ladrona? Non è che anche i deputati della Lega hanno trovato che la dolce vita romana non è poi così male? Specialmente con degli stipendi parlamentari che sono i più alti al mondo? E che dire delle oscene pensioni dei parlamentari italiani (già per loro quello che fanno non è gozzovigliare a nostre spese ma è bensì un “duro” lavoro) e che solo per loro sono reversibili anche ai conviventi? Lo stipendio di Angela Merkel, IL CANCELLERIE DELLA GERMANIA, RIPETO IL CANCELLIERE DELLA GERMANIA, è di 19.300 euro, NON SOLO MENO DI UN PARLAMENTARE ITALIANO, MA MENO ANCHE DI QUELLO EQUIPARATO DI UN CONSIGLIERE REGIONALE. UN PARLAMENTARE INGLESE O TEDESCO GUADAGNA MENO DELLA META’ DI UN PARLAMENTARE ITALIANO. E poi Berlusconi va dicendo che il governo non può fare di più perché non ci sono i soldi. Agli operai viene chiesto di fare i contratti di solidarietà, alla Casta non è stato sottratto un centesimo di Euro,ANZI LE LORO SPESE SONO PURE AUMENTATE. Una premessa: questo “è il paese dei balocchi” (parole testuali di uno spacciatore extracomunitario) per tutti i delinquenti ed affini. Perciò,come mi fu detto una volta, se ad uno non piace questo paese non deve far altro che andarsene ed io sono d’accordo. Comunque non vedo perché in attesa di trovare l’occasione per andarsene bisogna lasciare fare alla Casta, ed alle tante subcaste che da essa discendono, i propri porci comodi! NON VOLETE PIU’ FARE LA SECESSIONE? E CHISSENEFREGA, E’ UN PROBLEMA VOSTRO! MA ALMENO IL FEDERALISMO, QUELLO VERO, SENZA SE E SENZA MA, ALL’AMERICANA, E CHE OGNUNO SI PAGHI I MARIUOLI SUOI, ALMENO QUELLO LO VOLETE FARE, SI O NO? O FORSE NON VE NE FREGA NIENTE DEI QUATTORDICI MILIARDI DI EURO CHE SONO SPARITI IN CAMPANIA TRA BASSOLINO E LA CAMORRA? O DEI CENTOQUARANTA MILIONI DI EURO REGALATI AL COMUNE DI CATANIA MANDATO IN MALORA DAL MEDICO DI BERLUSCONI? Se voi volete continuare a fare la vita da servi della Casta che state facendo è un vostro diritto. MA E’ GIUSTO CHE ANCHE AI VOSTRI FIGLI SIA RISERVATO QUEL DESTINO DI MISERIA CHE SI E’ SPALANCATO DINANZI A NOI TUTTI?
MILANO, 24.12.08
Giuseppe LOMBARDO