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Allarme sofferenze bancarie


COMUNICATO STAMPA

il Componente del Dipartimento Tematico Nazionale Tutela del Consumatore di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA dice basta alla pubblicizzazione dell’indebitamento. Serve una disciplina che disincentivi l’indebitamento e nuove politiche di accesso al credito per i meno abbienti.

L’allarme lanciato dallo “Sportello dei Diritti” della Provincia di Lecce sulle sofferenze bancarie dei cittadini salentini in tema di mutui con le connesse conseguenze in termini di procedure esecutive avviate e che ammonterebbero a 411 milioni di Euro alla data del 30 settembre 2007 (ma destinate secondo una plausibile ipotesi a sfiorare i 500 milioni ossia1000 miliardi delle vecchie lire) per la sola Provincia di Lecce, impone una seria riflessione da parte degli organi di Governo al fine dell’avvio di un iter legislativo da attuarsi in tempi brevi per nuova normativa che disincentivi la prassi dell’indebitamento mascherato dalla parola accesso al “credito”.
Se da un lato il bombardamento mediatico effettuato su commissione di banche e finanziarie che invoglia i cittadini a sottoscrivere mutui e finanziamenti a condizioni apparentemente vantaggiosissime e per tutte le categorie di cittadini sta provocando effetti devastanti per l’economia specie per le aree più depresse della nazione e quindi nel Sud Italia, che ci lasciano lecitamente pensare anche ai fenomeni degenerativi dell’indebitamento e quindi all’usura, dall’altro, solo pochi enti hanno avviato procedure di accesso al credito agevolato per i cittadini meno abbienti.
Per queste ragioni, il Componente del Dipartimento Tematico Nazionale Tutela del Consumatore di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA, si fa promotore di un’azione di sensibilizzazione dei rappresentanti in Parlamento di Italia dei Valori al fine della proposizione di una nuova disciplina che disincentivi l’indebitamento e che valuti la possibilità di avviare nuove politiche di accesso al credito per i meno abbienti, contemperando le esigenze del contenimento della spesa pubblica.
Si allega nota della Banca d’Italia.
Lecce, 06 dicembre 2007
Il Componente del
Dipartimento Tematico Nazionale
“Tutela del Consumatore”
Giovanni D’AGATA