NAPOLI - MA PAGHERANNO DAVVERO ?
|
NAPOLI - MA PAGHERANNO DAVVERO ?Qui sotto riportiamo la notizia che il Comune di Napoli avrebbe (il condizionale è d'obbligo fino a che non si concretizzerà) deciso di rivalersi su maggiori e comandanti per il mancato incasso di 40 milioni di euro di multe non riscosse. Visto che da anni segnaliamo sprechi, errori, mancato rispetto delle norme (vedi sicurezza sul lavoro e dotazioni) auspicando che i responsabili paghino (nel vero senso della parola) grideremo al miracolo quando avverrà.....altro che liquefazione del sangue di San Gennaro (scuaste il paragone "profano" ) Daniele Minichini ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Napoli: multe non riscosse, buco da 40 milioni
Condividi
Permalink
Commenti [0] Registrati e Commenta NAPOLI - OGGI BLOCCO DEL TRAFFICONiente auto questa mattina. Dalle 9,30 fino alle 14 sarà, infatti, vietata la circolazione delle auto su tutto il territorio cittadino. Il provvedimento è stato deciso lunedì dagli assessori all’Ambiente ed alla Polizia Municipale, Rino Nasti e Luigi Scotti. domani tutti a piedi dalle 9,30 alle 14 «a seguito del permanere di inquinamento atmosferico favorito da condizioni meteorologiche favorevoli all’accumulo degli inquinanti». L’ordinanza esclude le auto «euro 4» e quelle alimentate a Gpl o a metano, nonché i mezzi a due ruote «euro 2» ed «euro 3». La decisione di bloccare il traffico è stata presa dal Comune per l’emergenza polveri sottili (pm10): il tetto di superamenti della soglia massima dei veleni (50 microgrammi per metro cubo d’aria), fissato dalle normative europee in 35 giorni l’anno, è già stato abbondantemente oltrepassato. E alla concentrazione di inquinanti rilevato dalle centraline fisse posizionate in diversi quartieri della città si aggiunge anche il dato negato emerso dallo screening di Legambiente: le analisi sull’aria di Napoli eseguite nella tre giorni del «Treno verde», infatti, hanno evidenziato alte concentrazioni di polveri sottili, benzene, biossido d’azoto, monossido di carbonio e ozono. FONTE: IL MATTINO
Condividi
Permalink
Commenti [0] Registrati e Commenta COME PREPARARE UN RECLAMOCome preparare un reclamo nei tempi e nei modi giusti perché abbia effetto
Il viaggio non è stato come te lo aspettavi, il frigorifero ha un difetto di fabbricazione e dopo un mese non funziona come dovrebbe, la tua assicurazione ti ha deluso, non rassegnarti. Oggi il consumatore ha una potente arma a sua disposizione, il reclamo. A seconda che il bene acquistato sia un oggetto piuttosto che un servizio c'è una precisa procedura da seguire per ottenere il risultato migliore in tempi brevi. La prima regola è di non far trascorrere troppo tempo dal momento dell'accertamento del difetto o del disservizio a quello dell'informazione al fornitore di tale mancanza. Nella maggior parte dei casi è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno, da anticipare anche via fax, che attesti in maniera scritta il motivo della lamentela. La forma scritta è quella più efficace, quindi a volte è meglio diffidare dei risultati di lunghe ed estenuanti telefonate o di ripetute e-mail. C'è poi una distinzione tra reclamo 'motivato', 'non motivato' e 'generico', vediamo insieme di che cosa si tratta:
PACCHETTO VIAGGIO ORGANIZZATO - nel caso del viaggio organizzato le lamentele vanno inviate all'agenzia di viaggio entro 10 giorni dal termine della vacanza. In questo caso la forma scritta è d'obbligo per garantirsi un rimborso delle prestazioni non usufruite. BANCA - per ottenere risposte dal proprio istituto di credito in merito ad inefficienze o poca chiarezza dei termini, il cliente deve inviare il reclamo tramite raccomandata, con ricevuta di ritorno o consegnata a mano, entro 60 giorni, 90 nel caso si tratti d'investimenti, dal momento della presa visione della mancanza. Nel caso la banca non risponda in modo adeguato oppure non risponda affatto, il cliente può rivolgersi all'Ombudsman un giudice imparziale ed alternativo a cui possono rivolgersi tutti i clienti per risolvere gratuitamente le controversie con le banche e gli intermediari finanziari. POLIZZA ASSICURATIVA- coloro che si ritengono insoddisfatti dai rimborsi o dalle condizioni della propria assicurazione possono inviare un reclamo alla compagnia di assicurazione che deve rispondere entro 45 giorni, scaduto questo termine è possibile rivolgersi all'Isvap, l'Istituto di vigilanza nazionale del settore.
Condividi
Permalink
Commenti [0] Registrati e Commenta |