FRUSTATO PER AVER FUMATO SU UN AEREO
Fumare fa male. Per un cittadino sudanese, il monito, non è solo uno slogan promosso da un'associazione medica ma la dura realtà. In volo da Gedda a Quarayyat, nel nord del regno arabo, l'uomo è stato condannato a trenta frustate per aver fumato una sigaretta a bordo di un volo della compagnia aerea "Saudia". Lo ha reso noto il quotidiano in lingua inglese 'Saudi Gazettè,secondo cui il trasgressore si è rifiutato di obbedire alle sollecitazioni degli assistenti di volo, che lo avevano pregato di spegnere la sigaretta.
Dopo aver aspirato a pieni polmoni, all'arrivo, il fumatore ha trovato la Polizia. Gli uomini in divisa sono saliti a bordo e lo hanno arrestato. Processato per direttissima, il malcapitato ha invano tentato di evitarela punizione porgendo le sue scuse, e affermando di essere in terapia per liberarsi dal tabagismo. Spiegazione insufficiente a giustificare la violazione. I giudici, inflessibili, lo hanno fatto frustare.