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LAZIO - 500 EURO OGNI BAMBINO PARTORITO O ADOTTATO NEL 2008

La giunta regionale Lazio ha approvato una delibera che prevede  Cinquecento euro "una tantum"per ogni donna del Lazio che ha partorito o adottato un figlio nel 2008

Le donne devono risiedere nel Lazio da almeno un anno dalla nascita o dall'adozione. Il valore Isee, l'indicatore della situazione economica equivalente delle donne che presenteranno domanda deve essere uguale o inferiore a 20.000 euro. La delibera e' stata proposta dall'assessore alle politiche sociali della Regione Anna Salome Coppotelli. La Regione erogherà le risorse sulla base delle richieste presentate dai cittadini ai Comuni

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Napoli - REPERTI ARCHEOLOGICI DEL..... METRò ESPOSTI AL MASCHIO ANGIOINO

LINEA 1, IL COMMISSARIO STRAORDINARIO: CANTIERI TUTTI OPERATIVI

Metrò, entro il 2010 da Dante a piazza Borsa

 

I reperti archeologici in mostra nel fossato del Maschio Angioino


Entro tre anni il completamento dell’intera tratta Necessario costruire pozzi di ventilazione


I nuovi reperti archeologici, che verranno fuori dai lavori per il metrò, finiranno nel fossato del Maschio Angioino, spazio che sarà disponibile da gennaio 2009. È questa una delle decisioni prese ieri a Castel dell’Ovo nel corso dell’incontro di coordinamento per la definizione delle problematiche connesse alla realizzazione delle nuove linee metropolitane di Napoli. Un tavolo al quale hanno partecipato l’Amministrazione comunale, la Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Campania, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, la Soprintendenza Bap di Napoli, il Polo Museale di Napoli e la Metropolitana di Napoli spa e nel quale il commissario straordinario Cristiano Brughitta ha assicurato che «tutti i cantieri sono in condizione di operare» per poter rispettare la data del 2010 entro la quale sarà possibile raggiungere la stazione di Dante partendo da quella Università, in piazza Borsa. Entro l’anno successivo dovrebbe essere completata l’intera tratta. La scelta del fossato del Maschio Angioino si è resa necessaria dopo il ritrovamento di innumerevoli reperti finora rinvenuti e custoditi nei depositi di Piscinola della Linea 1, ormai quasi pieni. Inoltre, grazie a una programmazione settimanale supplementare, sarà possibile ottimizzare la dislocazione delle squadre di lavoro incaricate di coadiuvare gli archeologi nella procedura esecutiva della verifica dell’interesse archeologico dei reperti. Sarà possibile, così, accelerare i tempi di realizzazione dell’opera che consentirà di risolvere i problemi del trasporto pubblico e dell’inquinamento della città. Un obiettivo che presenta, però, non poche difficoltà operative. La prima riguarda il nodo della stazione Municipio dove, come noto, sono emerse rilevanti testimonianze archeologiche e storico-artistiche. A seguito del primo incontro, avvenuto il 2 settembre, le Sovrintendenze in collaborazione con i tecnici del Comune di Napoli e della società Metropolitana di Napoli hanno messo a punto i progetti esecutivi più urgenti per lo sviluppo dei lavori nel rispetto delle strutture murarie della cinta bastionata che interferiscono col pozzo d’ingresso. Sarà necessario, inoltre, aprire pozzi di ventilazione e quindi spostare i sottoservizi presenti nelle aree interessate dagli interventi. Operazioni, queste ultime, non meno impegnative di quelle per la realizzazione delle stazioni giacché lo strato archeologico si trova, in alcuni punti sotto il piano di calpestio. Mentre è in corso un aggiornamento del cronoprogramma per fissare le singole lavorazioni, tutti i cantieri della Linea 1 sono in condizione di operare: alcuni hanno acquisito i pareri e le autorizzazioni necessarie e procedono con gli scavi, altri hanno definito le problematiche di natura archeologica

fonte: www.ilmattino.it

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NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SI ENTRERA' SOLO PER CONCORSO

P.A.: BRUNETTA, STOP A CONTRATTI A TERMINE. SI ENTRA SOLO PER CONCORSO

Nella pubblica amministrazione si entrera' solo per concorso e chi ha un contratto a termine alla scadenza del proprio lavoro non potra' accampare diritti.

Lo dice a Radio Radicale il ministro della funzione pubblica Reanto Brunetta che annuncia una nuova norma volta a rivedere le decisioni del governo Prodi sul lavoro precario nel pubblico impiego.

''Basta con i precari - dice Brunetta - si entra nella pubblica amministrazione solo per concorso. Basta tenere appese le persone per precariato. Si entra per concorso e quando si vince un concorso ci deve essere il posto di lavoro. Chi ha creato precari e ha dato loro illusioni, tutti i governi precedenti, deve farsi una ragione che non sia piu' possibile andare avanti cosi'. Mi rendo conto che le aspettative della gente sono sacrosante, ma non e' possibile che come nella scuola la stragrande maggioranza dei docenti non ha mai fatto un concorso e questo e' inaccettabile perche' poi la qualita' scadente si vede. Quindi nella pubblica amministrazione si entra solo per concorso''.

D: Questo riguarda anche chi attualmente e' precario nella pubblica amministrazione?.

BRUNETTA - ''Stiamo predisponendo una nuova norma che rivede le norme del governo Prodi che senza copertura finanziaria aveva ipotizzato un 'todos caballeros' per tutte le centinaia di migliaia di precari. Io sto parlando di quelli titolari di contratti atipici, non dei vincitori di concorso che devono avere il loro posto quando il posto si rende disponibilie. Ma altra cosa e' chi era stato assunto nella pubblica amministrazione con contratti a termine, i contratti a termine per definizione sono a termine e questi non possno accampare diritti che non hanno, lo dico con molta chiarezza''.
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