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Napoli - Smog, si va verso il blocco del traffico
. Domenica la centralina di Capodimonte ha rilevato 143 microgrammi di pm10 per metro cubo d’aria, quando il limite di legge è 50. Tre volte oltre i livelli consentiti. Probabilmente potrebbe venir fuori un dispositivo di stop totale al traffico veicolare, giovedì, dalle 15 alle 20. Rispetto allo scorso anno la situazione è peggiorata. Dopo due mesi siamo già a 29 giorni di superamento dei limiti, quando sono 35 quelli consentiti in un intero anno. Oltre alla cifra da brivido dell’Osservatorio astronomico, in tutte le centraline cittadine è stato superato il limite dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria: 98 al corso Lucci, 91 al Vomero e 52 all’Itis di San Giovanni, mentre la centralina del San Giovanni Bosco è ko. L’attuale delibera adottata dal Comune prevede lo stop al traffico in caso di superamento dei limiti in due centraline e per due giorni di fila, con previsioni meteo favorevoli all’accumulo degli inquinanti per tre giorni. |
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Ecco l'intervento di Beppe Grillo a NapoliMarano - Piano triennale delle opere pubbliche
Piano triennale delle opere pubbliche di Marano nella sola annualità 2008, sono previsti interventi per oltre 35 milioni di euro. La delibera, come è noto, è propedeutica all'approvazione del Bilancio di Previsione . Nell'annualità 2008 in particolare l'amministrazione punta alla realizzazione dei seguenti lavori (fra parentesi gli importi previsti): Manutenzione straordinaria di immobili comunali (150mila euro), manutenzione straordinaria e adeguamento impiantistico delle scuole dell'obbligo (un milione e 300mila euro), manutenzione straordinaria delle strade e ripavimentazione delle strade comunali (850mila euro), manutenzione straordinaria di via Del Mare (500mila euro) e di via Marano Pianura (500mila euro), manutenzione straordinaria e ampliamento della rete di pubblica illuminazione (400mila euro), completamento di piazza Trieste e Trento e via Lancia (400mila euro), ampliamento villa del Ciaurro (150mila euro), recupero di Palazzo Battagliese (1 milione e 900mila euro), riqualificazione urbana di via Casacriscio e via Casabaiano (300mila euro), riqualificazione urbana aree pubbliche di via Padreterno (150mila euro), completamento area confiscata via San Rocco (800mila euro), completamento urbanizzazione via Barco-via San Rocco (260mila euro), urbanizzazioni in via Quasimodo, via Montale, via vicinale Recca (650mila euro), completamento fogne via Castelbelvedere e tratto via Campana (340mila euro), adeguamento e completamento svincolo della strada nell'ambito PIT (200mila euro), riqualificazione ambito via Vallesana e via Campania (380mila euro), completamento ambito Nuvoletta (3milioni di euro), riqualificazione frazione San Rocco e Torre Caracciolo (500mila euro), realizzazione parcheggi pubblici (un milione 630mila euro), rete fognaria via Euclide via Platone (250mila euro), interventi di risanamento in via Vicinale Barco, Alveo Santa Maria a Pigno e Alveo Fuoragnano (2milioni e 700mila euro), consolidamento e recupero ambito San Marco (un milione e 50mila euro), risanamento strade rurali e collinari (200mila euro), consolidamento e adeguamento cupa Malizia (200mila euro), area di verde attrezzato in periferia (200mila euro), isola ecologica (500mila euro), Compagnia dei Carabinieri (3 milioni e 200mila euro), infrastrutture per la sicurezza urbana (200mila euro), uffici giudiziari (un milione di euro), ampliamento pista campo sportivo e tribuna ospiti (845mila euro), attrezzature e viabilità via Labriola (4 milioni di euro), adeguamento sismico scuola San Rocco e Monteleone (490mila euro), adeguamento sicurezza scuole D'Azeglio, Amanzio e Ranucci (un milione e 750mila euro), ampliamento scuola San Rocco (136mila euro), adeguamento del liceo Segré (600mila euro), progettazione preliminare (100mila euro). Insomma, una mole di interventi essenziali e che contribuiranno a rinvigorire il tessuto cittadino. Dei circa 35 milioni di euro previsti per il 2008, 3 milioni e 300mila sono per oneri concessori, 3 milioni e 784mila euro saranno stanziati con l'accensione di mutui e ben 27 milioni di euro con finanziamenti di altri enti, in primis Regione Campania e Unione Europea. Il documento ora è destinato al Consiglio Comunale che provvederà all'approvazione nella sessione di Bilancio.
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