Marano- Presentazione della proposta di legge per il prepensionamento dei familiari di disabili gravi
Nei prossimi giorni un resoconto più dettagliato dell'avvenimento
Marano- Presentazione della proposta di legge per il prepensionamento dei familiari di disabili graviOggi pomeriggio alle ore 17,00 presso la Sala consiliare del Comune di Marano di napoli, si è svolto il Convegno promosso dall 'Associazione genitori per l'Autismo "Almeno Credo Onlus" per presentare la proposta di Legge dell'On. Bellillo per il prepensionamento dei familiari di disabili gravi. Ha aperto i lavori il Presidente Daniele Minichini che ha dato la parola al Sindaco dr Salvatore Perrotta. Il Sindaco ha evidenziato l'importanza di questa iniziativa e, oltre ad apporre la propria firma per la petizione, ha assunto l'impegno di presentare un ordine del giorno a sostegno di questa importante proposta di legge. Dopo l'on. Katia Bellillo ha saputo accentrare l'attenzione della platea sui numerosi aspetti dell'iniziativa dando anche spunto a diversi interventi del pubblico e delle Associazioni. Simona Bellini Coordinatrice Nazionale del Comitato promotore per il prepensionamento dei familiari di disabili gravi ha ricordato l'importanza di coinvolgere tutto e tutti per spingere la legge e l'istituzione della Ia GIORNATA NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE DI DISABILI GRAVI E GRAVISSIMI che è stata individuata nel 1 Febbraio . Infine dopo l'intervento dell'Assessore alla cultura ed ex assessore alle politiche sociali dottoressa Gentile hanno effettuato degli interventi molto incisivi il Presidente dell'Associazione di Marcianise (Caserta)"Amicizia e solidarietà e senza barriere " e il Presidente della Società Sportiva per l'Handicap sig. Frezzetti. Erano anche presenti l'Associazione Culturale "Frida Kahlo, la città delle donne" e l'associazione di volontariato "CGH Onlus". Interessanti anche le testimonianze e i quesiti posti da alcuni genitori di disabili all'Onorebole katia Bellillo. La manifestazione è stata ripresa da alcune redazioni della stampa cartacea e tevisiva .
Nei prossimi giorni un resoconto più dettagliato dell'avvenimento
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Commenti [0] Registrati e Commenta La RegioneCampania- fondi per le demolizioniLa Regione ha approvato i bandi di gara per l'appalto dei lavori di demolizione di opere edilizie abusive e il ripristino dello stato dei luoghi in tutte le province della Campania. Agli interventi sono destinati un milione di euro per la Provincia di Napoli, e 1,6 milioni di euro per le altre quattro. Sono stati inoltre stanziati altri cinquecentomila euro destinati ai Comuni che non sono in grado di finanziare gli interventi.
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Commenti [0] Registrati e Commenta LA PENSIONE ANTICIPATA AI GENITORI DEI DISABILI GRAVI Marano di Napoli, venerdì 2 marzo ore 17 In un Paese dove la pensione anticipata è stata letteralmente "regalata" a molte categorie, da troppi anni sono ferme in Parlamento proposte di legge per la concessione del prepensionamento ai genitori che assistono i propri figli con gravi disabilità. E la gravità, quando si parla di handicap, non è un termine generico, ma presuppone una speciale condizione, certificata in base ad una visita collegiale, che comporti l'impossibilità per il disabile di compiere «gli atti quotidiani della vita». Queste persone, se non vengono aiutate, non sono in grado di lavarsi, vestirsi, nutrirsi o partecipare alla vita sociale. Nella maggior parte dei casi, dunque, la persona con disabilità in condizioni di gravità dipende completamente dal genitore che si occupa di lui e quando raggiunge la maggiore età e perde quindi la possibilità di partecipare alla vita scolastica, la sua famiglia (spesso monogenitoriale) si trova di fronte a scelte terribili: lasciare il lavoro (senza aver raggiunto l'età della pensione) e vivere di assistenzialismo o affidare il proprio figlio ad uno degli istituti-lager dei quali è tristemente ricca la cronaca di tutti i giorni. Troppo spesso abbiamo anche assistito alla disperazione di genitori che, senza un'opportunità degna di questo nome, preferiscono uccidere il figlio e uccidersi a loro volta. In un Paese, dunque, che si ritenga civile abbiamo il dovere di offrire a queste famiglie una nuova possibilità: il prepensionamento! per ulteriori informazioni www.almenocredo.org e
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