1/9/2006 Nola - Stop al villaggio del Bronzo: non ci sono soldi
Mancano i fondi e chiude il villaggio della Preistoria di Nola: dopo la pausa estiva, infatti, l’eccezionale ritrovamento dell’età del Bronzo non riaprirà i battenti ai visitatori. Meridies, l’associazione di volontariato che si è occupata di promuovere il sito e di accogliere turisti e studiosi, ha gettato la spugna: «È una impresa troppo onerosa che ha bisogno del concorso delle istituzioni. Siamo riusciti a tenere alta l’attenzione e i risultati non sono mancati. Oggi però non siamo più nelle condizioni di farlo». L’assessore regionale Di Lello: è pronta la delibera per l’acquisto dell’area
IL MATTINO
28/8/2006 DISABILI. Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Soddisfatta la Farnesina
La Convenzione Internazionale per la protezione e la promozione dei diritti e delle dignità delle persone con disabilità stenderà un codice di norme che impegnerà gli Stati firmatari a dare attuazione alle disposizioni e a tutelare in maniera efficace i diritti e le libertà dei diversamente abili, contro ogni forma di discriminazione.
Si sono conclusi positivamente i lavori dell'VIII sessione del Comitato ad hoc delle Nazioni Unite per la redazione di un progetto di Convenzione Internazionale per la protezione e la promozione dei diritti e delle dignità delle persone con disabilità, che verrà sottoposto alla prossima Assemblea Generale. A comunicarlo è la Farnesina soddisfatta di questo progetto che "mira a enunciare in dettaglio - si legge nel comunicato del ministero degli Affari Esteri - i diritti delle persone con disabilità e a stendere un codice di norme che impegnerà gli Stati firmatari a dare attuazione alle disposizioni e a tutelare in maniera efficace i diritti e le libertà dei diversamente abili, contro ogni forma di discriminazione".
Il Comitato è stato composto da rappresentanti di Stati, organismi e organizzazioni delle Nazioni Unite, oltre che da ONG internazionali del settore e da istituzioni nazionali per i diritti umani, che sono state parte attiva e propositiva nell'elaborazione del testo.
"Il completamento dei lavori preparatori del testo di Convenzione - concludono dalla Farnesina - è un importante risultato, che corona un lavoro di quattro anni nel quale il nostro Paese è stato attivamente e continuativamente coinvolto dopo essere stato tra i primi a proporre una bozza di Convenzione già negli anni '80. Tra gli elementi più rilevanti che l'Italia ha contribuito a far risaltare nel testo, vanno ricordati la definizione di disabilità, il ruolo della famiglia e il ruolo della cooperazione internazionale".
da helpconsumatori