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26/8/2006 VACANZE. Rientro in città. Dal Codacons le istruzioni per l\'uso
Il prossimo weekend sarà quello del grande rientro degli italiani dalle vacanze. Il Codacons mette in guardia i cittadini sui possibili "agguati" e i problemi che possono incontrare al ritorno in città, attraverso alcuni semplici consigli dal viaggio di ritorno alle prime provviste. Li riportiamo di seguito:
Viaggio di ritorno. Il primo problema è ovviamente il rientro stesso. Andare forte in macchina significa, nella migliore delle ipotesi, prendere una multa da 137,55 euro, nella peggiore provocare un incidente. Non distraetevi, ad esempio per guardare un altro incidente, mantenete la distanza di sicurezza (che a 130 Km/h è di 130 metri, ossia più di 7 autotreni), fate soste ogni due ore. Furto bagagli. Durante i viaggi è facile distrarsi, sia per la stanchezza sia perché ci sono sempre tante cose da fare. I malintenzionati lo sanno e ne approfittano. L'associazione avverte di stare attenti durante le operazioni di carico e scarico a non abbandonare l'auto o i bagagli. Anche per una sosta brevissima, assicuratevi della chiusura dei vetri laterali e del cofano. Negli autogrill parcheggiate l'auto in modo che sia bene in vista e, di notte, in piena luce, evitando i self-service isolati. Scendendo non nascondete cose sotto i sedili, non fareste altro che attirare l'attenzione dei malviventi appostati. Non lasciate mai sola l'auto con un carico in vista nell'abitacolo, ad esempio borse e oggetti sui sedili posteriori o sul cruscotto. Furto in casa. Se al rientro dalle vacanze trovate la porta aperta o chiusa dall'interno non entrate e non fate gli eroi: chiamate subito il 113 o il 112. Attenti poi alle assicurazioni. Ogni scusa è buona per non pagarvi. Guasti in casa. Perlustrate subito la casa e verificate la presenza di possibili guasti o anomalie. Se scoprite che il televisore non va più, c'è una perdita d'acqua, o è sorto un qualunque altro problema, attenti a chi chiamate. Se il vostro artigiano di fiducia riapre in settimana ed il guasto non è grave, meglio aspettare qualche giorno e rivolgersi a lui, altrimenti chiedete preventivo e costo dell'uscita. Posta. Controllate subito la posta. Potreste trovare bollette in scadenza (con il rischio di dover pagare poi gli interessi di mora) o multe arretrate da impugnare velocemente (60 giorni per le multe stradali). Estratto conto e fatture varie. È bene controllare l'estratto conto della banca, specie se avete utilizzato la carta di credito. Anche le altre fatture meritano un'occhiatina. Si sono magicamente attivati servizi telefonici che non avevate mai richiesto? Vacanze andate male. In caso di pacchetto turistico, se volete chiedere un risarcimento dei danni, ricordatevi che dovete inviare all'organizzatore del viaggio o al venditore una raccomandata A/R entro e non oltre 10 giorni lavorativi dal rientro. Provviste. Avete il frigorifero vuoto? Attenti da chi vi rifornite. Se anche il negozio vicino a voi è stato chiuso per ferie, attenti alle scadenze di prodotti freschi e a surgelati sospetti.
25/8/2006 A settembre si torna sui banchi. Tutte le novità per gli studenti
A settembre si torna sui banchi di scuola. I primi a rientrare in classe, l'11 settembre, saranno gli studenti di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Piemonte, Veneto e provincia autonoma di Bolzano, seguiti nei giorni successivi dai ragazzi delle altre regioni. Per ultimi gli alunni dell'Emilia-Romagna per i quali il primo giorno di scuola sarà il 19 settembre. Le lezioni si concluderanno per tutti tra l'8 e il 16 giugno 2007.
Un ritorno a scuola ricco di sorprese, soprattutto gli studenti dell'istruzione secondaria superiore. Lo scorso 4 agosto, il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato uno schema di disegno di legge che modifica la disciplina relativa agli esami di Stato. La norma reintroduce l'ammissione agli esami di Stato che era stata abrogata nel 1999 e ridefinisce la composizione delle commissioni esaminatrici, che saranno composte per metà da membri interni e per l'altra metà da membri esterni. Novità per gli studenti degli istituti tecnici e professionali, per i quali la seconda prova potrà riguardare attività in laboratorio da svolgersi anche in più giorni.
Novità anche in tema di punteggio di valutazione finale: il credito scolastico passerà da 20 a 25 punti; il colloquio scenderà da 35 a 30 punti, mentre per i candidati esterni, il loro numero non potrà superare il 50% dei candidati interni, fermo restando il limite numerico di 35. Presso ciascuna istituzione scolastica potrà essere costituita un'apposita commissione per i soli candidati esterni.
La norma prevede inoltre per i candidati extracomunitari, che non abbiano frequentato l'ultimo anno di corso di istruzione secondaria superiore, potranno sostenere l'esame di Stato in qualità di candidati esterni.
Tra le iniziative del Ministero dell'Istruzione per il nuovo anno scolastico, lo scorso 24 luglio il dicastero ha assegnato 155 milioni di euro in borse di studio alle famiglie meno abbienti e 103 milioni e 291 mila euro alle Amministrazioni locali per la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole medie e superiori. da helpconsumatori
23/8/2006 la Cartella Clinica del Cittadino
Arriverà in autunno la "Cartella Clinica del Cittadino" e costituirà la possibilità per i pazienti di esprimere una valutazione sulle strutture sanitarie pubbliche. A darne notizia è il ministro della Salute, Livia Turco, che spiega: "Il gradimento servirà a migliorare i servizi delle strutture sanitarie, ma anche a giudicare chi le dirige".
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