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29/11/2005 LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Il Consiglio dei Ministri, in data 24 novembre 2005, ha approvato, su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il decreto legislativo che riordina la disciplina delle forme di previdenza complementare e dà attuazione alla delega contenuta nell'art.1 della legge n. 243 del 2004 al fine di ssicurare più elevati livelli di copertura previdenziale. Il testo reca disposizioni tese ad incrementare l'entità di flussi di finanziamento alle forme pensionistiche complementari, a garantire l'omogeneità del sistema di vigilanza sul settore, a ridefinirne la disciplina fiscale, a monitorare la gestione delle risorse finanziarie derivanti dalle contribuzioni degli iscritti.
Le nuove norme diventeranno operative contestualmente all'entrata in vigore della riforma della previdenza obbligatoria, cioè dal 1° gennaio 2008.
La riforma - che riguarda circa 12 milioni di lavoratori dipendenti privati (le norme escludono al momento il versamento ai fondi integrativi della liquidazione di quelli pubblici) - ha come elemento centrale per il decollo della previdenza complementare il criterio del ''silenzio assenso''.
Dal 1° gennaio 2008 partiranno i sei mesi in cui il lavoratore potrà decidere se lasciare il Tfr in azienda o a quale fondo destinarlo.
Se, al termine di questo periodo, il lavoratore non si sarà espresso,il suo Tfr ''maturando'' sarà versato dal datore di lavoro nel fondo previsto dal contratto.
http://www.governo.it
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25/11/2005 Nuove idee per il risparmio energetico Metti l’acqua nel microonde

Sarà presentata al salone Construct Canada la nuova tecnologia per il riscaldamento dell’acqua che promette di risolvere i problemi energetici e ridurre il costo dei consumi
TORONTO (Canada) - Dalle fredde terre canadesi arriva una notizia che scalderà il cuore dei consumatori afflitti da onerose bollette energetiche.
IL NUOVO SCALDABAGNO - Il prossimo 30 novembre, a Toronto, in occasione dell'apertura del salone specializzato Construct Canada, gli occhi del pubblico potranno ammirare il prodigioso Vulcanus MK4, un rivoluzionario scaldabagno a microonde. Il principio di funzionamento del comune forno a microonde è stato applicato alla produzione di acqua calda sanitaria: in pochi secondi, e soltanto quando necessario, l'apparecchio è in grado di riscaldare l'acqua sino a 60 gradi centigradi alimentando contemporaneamente doccia, lavastoviglie e quant'altro. La tecnologia a microonde utilizzata dall'apparecchio permette quindi di ottenere acqua calda «on demand» - e fin qui nulla di strano, dato che si tratta di una prestazione richiesta a qualunque scaldabagno - ma la novità sta nel ridottissimo consumo energetico e nel venir meno della necessità di immagazzinare l'acqua calda prodotta.
PICCOLO MA CAPACE - Le dimensioni dell'apparecchio – grande poco più delle casse dello stereo che tutti abbiamo in salotto – lo rendono adatto a essere installato ovunque, e particolarmente appetibile anche per comunità (alberghi, palestre, ospedali) che necessitano di grandi volumi di acqua calda. Altro particolare non trascurabile è il fatto che l'eliminazione delle cisterne di immagazzinamento dell'acqua calda risolve alla radice il problema della diffusione del morbo del legionario, il cui batterio (la Legionella Pneumophila) trova il suo habitat naturale proprio nei serbatoi dell'acqua calda.
Alessandra Carboni- Corriere della Sera
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17/11/2005 Motorini, no della Camera alla confisca

La Federazione motociclistica ha vinto la sua battaglia: la Camera ha votato ieri sera, infatti, la modifica alla legge 168, riguardante la confisca del motoveicolo in caso di alcune infrazioni al Codice della strada, anche se resta la confisca per chi usa le due ruote per commettere un reato. Ora il testo torna al Senato. Principali novità: in linea generale abolita la sanzione della confisca, confermata solo per chi usa il mezzo per compiere reato. Chi viola gli articoli 170 e 171 Codice della strada viene sanzionato con il sequestro del motoveicolo per 90 giorni, limitatamente a: impennata, scorretto uso del casco, trasporto di un passeggero quando non consentito.
IL MATTINO
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