Una faccina verde e sorridente se il giudizio è positivo. Una gialla per la neutralità. Una rossa se si è insoddisfatti. Da oggi i cittadini potranno esprimere il loro giudizio sui servizi ricevuti dagli uffici pubblici spingendo il pulsante con la faccina verde (in caso di soddisfazione), gialla (in caso di giudizio neutro) o rossa (in caso di insoddisfazione) dei terminali touch screen ubicati agli sportelli delle amministrazioni che hanno aderito all'Iniziativa "Mettiamoci la faccia". In questo modo il cittadino cliente potrà dare il proprio contributo al miglioramento dei servizi pubblici, indicando in caso di insoddisfazione, quali sono le principali motivazioni (il tempo d'attesa, il comportamento dell'impiegato, la necessità di tornare e l'eventuale esito negativi della sua richiesta). La sperimentazione della rilevazione della customer satisfaction attraverso emoticon, prende avvio oggi in 4 sportelli della sede Enpals di Milano, 12 sportelli delle sedi Inps di Aosta, Lamezia Terme e Catanzaro, 14 sportelli del Comune di Milano. Nelle prossime settimane si aggiungeranno, di settimana in settimana, altri sportelli degli stessi enti e di altri che hanno aderito all'iniziativa: Aci, Camere di Commercio di Bologna, Taranto e Vicenza, Ipost, Poste Italiane, i Comuni di Firenze, Parma, Roma, Reggio Calabria, Reggio Emilia e Torino. Entro il mese di giugno saranno più di 300 gli sportelli di questi enti, dotati di terminali per la rilevazione della customer satisfaction attraverso gli emoticon. I terminali utilizzati sono soprattutto touch pad (piccoli terminali) collocati presso il singolo sportello, ma la sperimentazione prevede anche l'utilizzo di terminali tipo totem, ubicati nelle zone di accesso, che servono più sportelli. Inoltre, sempre da oggi è possibile utilizzare la stessa modalità di giudizio per i servizi erogati on line dall'ACI e per quelli erogati al telefono da Ipost. I servizi coinvolti nella sperimentazione comprendono servizi previdenziali (estratti contributivi di varie categorie di lavoratori, certificazioni pensionistiche varie, ecc), servizi anagrafici (certificazioni, carta di identità, ecc), pratiche automobilistiche (PRA, trasferimenti di proprietà, duplicati certificati di proprietà, certificati e visure PRA), servizi alle imprese (registro delle imprese, protesti, iscrizioni e denunce contributive, ecc), tributi locali, biblioteche comunali, ecc. Le amministrazioni che partecipano alla sperimentazione hanno previsto diversi accorgimenti che escludono l'eventualità di manipolazioni ed opportunismi sia da parte dei cittadini (il giudizio può essere espresso solo dal cliente cha ha appena ricevuto il servizio e una sola volta per il medesimo servizio) sia da parte degli impiegati. I dati provenienti dalla rilevazione possono essere utilizzati anche in tempo reale dalle amministrazioni, per individuare le criticità nell'erogazione dei servizi e predisporre i necessari correttivi. Inoltre, gli enti che partecipano alla sperimentazione sono impegnati a rendere pubblici sui loro siti i risultati della rilevazione con cadenza almeno mensile, e ad inviare report periodici al Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione nel periodo di sperimentazione. L'Iniziativa “Mettiamoci la Faccia “ è destinata ad una rapida estensione. Sono già stati avviati contatti con oltre 60 nuove amministrazioni (Comuni, Province ed ASL) e da oggi è aperto un invito a tutte le amministrazioni interessate ad iscriversi alla sperimentazione accedendo alla sezione "Mettiamoci la faccia" del sito www.innovazionepa.it. Un'attenzione particolare verrà riservata ai comuni che hanno sottoscritto il Manifesto del Merito e a quelle che hanno partecipato alla nostra iniziativa "Non solo Fannulloni" ed al Concorso "Premiamo i risultati". Un primo bilancio sull'iniziativa sarà fatto nel corso della prossima edizione di ForumPA, che si terrà a Roma dall'11 al 14 maggio 2009. NOTIZIA TRATTA DA :FUNZIONE PUBBLICA |