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Il sindaco di Napoli raccoglie subito l’appello del commissario per l’emergenza rifiuti Gianni De Gennaro. Bisogna sbloccare l’apertura di una discarica in una delle cave di Chiaiano. Lunedì il Consiglio comunale dovrebbe dare il via libera anche al documento formale sollecitato dall’ex capo della polizia, mentre da Marano, comune confinante con la futura discarica, in maniera provocatoria, il Partito democratico con il sindaco Salvatore Perrotta chiede aiuto a Berlusconi: «Silvio salvaci tu», un appello lanciato al Cavaliere perché dica no alla discarica. Schermaglie politiche che non cambiano la sostanza delle cose, anche perché cominciano a trapelare i risultati, in maniera ufficiosa, dei tecnici non di parte, secondo i quali la cava di Chiaiano avrebbe tutti i requisiti necessari per essere trasformata in discarica. È determinata la Iervolino che lancia un messaggio chiaro alla coalizione e alla città: «Faccio mio l’invito di De Gennaro e sostengo il suo progetto, sapendo che è impopolare, ma a me interessa solo la salute dei cittadini», dice il sindaco. Che spiega: «Sono stata molto severa con la scelta di Pianura e fino al possibile ho difeso anche il territorio di Chiaiano quando si parlava di usare la cava grande e di sospendere l’attuazione del Parco delle Colline, ma tutto questo non accadrà». Iervolino insiste: «Adesso la situazione è diversa non solo perché c’è un bisogno urgente della discarica ma perché si utilizzerà una cava piccola che non interromperà la nascita del parco delle colline». Poi la stoccata al sindaco di Marano: «Mi sembra strano che il primo cittadino di Marano Salvatore Perrotta protesti quando a 100 metri di distanza, proprio lui ha fatto una discarica». Infine un appello anche all’opposizione: «De Gennaro ora lavorerà con il governo del centrodestra sarebbe il caso che tutti insieme avessimo maggiore senso di responsabilità». Da Marano arriva la replica del Pd locale: «Sulla discarica ci hanno abbandonato: ci usano per nascondere le loro colpe. Silvio salvaci tu». La battaglia politica è aspra, il capogruppo di Forza Italia Raffaele Ambrosino è preoccupato: «A prescindere dallo stringente tema delle cave di Chiaiano e delle prossime decisioni sul loro futuro, è indispensabile porre sul tavolo della discussione, anche governativa, la questione area nord che va riqualificata». lu.ro.

Fonte: IL MATTINO