I TEMPI DI ARCHIVIAZIONE OBBLIGATORIA DELLA DOCUMENTAZIONE QUOTIDIANA   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

Bollette, fatture e documenti vari: per quanto tempo devono essere conservati? La tabella

Tutti i tempi di archiviazione obbligatoria della documentazione quotidiana

Saremo anche entrati nell'era digitale ma per ora siamo ancora sommersi dalla carta. E in questo periodo dell'anno bisogna cominciare a raccogliere tutti i documenti utili in vista della dichiarazione dei redditi (ad esempio le ricevute delle spese detraibili) o di altri adempimenti fiscali. Può essere anche l'occasione per fare ordine tra le carte accumulate nel corso degli anni (ad esempio i diversi estratti conto della banca). Sperando di aver conservato tutto. Perché forse non tutti sanno che i documenti hanno una "scadenza" obbligatoria, cioè un tempo minimo di conservazione. Ad esempio, per quanto va conservata la parcella del dentista che ho detratto dalle tasse? E la ricevuta del bollettino postale per il pagamento di una multa? Tutte le scadenze La nostra vita è costellata di bollette, ricevute, quietanze di cui non possiamo liberarci. Almeno non immediatamente: c'è un tempo entro il quale l'autorità di riferimento (il fisco, la banca, l'amministrazione comunale) può richiederle come "giustificativo" o l'utente può utilizzarle per contestare eventuali errori. Vediamolo nel dettaglio.  

 Tipi di documento Tempi di conservazione
 CASA  
 • Bollette domestiche (acqua, gas, luce, telefono) 5 anni (consigliabile 10 anni)
 • Canone TV (ricevute di pagamento) 10 anni
 • Affitti (ricevute) 5 anni
 • Spese condominiali (ricevute) 5 anni
 TRIBUTI  
 • Giustificativi delle spese da detrarre  (parcelle mediche, ristrutturazioni della casa ecc.) 5 anni a partire dall'anno successivo alla dichiarazione di riferimento
 • Quietanze dei pagamenti dei tributi  (mod. F24, bollettini Ici/Imu, ricevute Tarsu/Tares ecc.) 5 anni a partire dall'anno successivo alla dichiarazione di riferimento
 • Tassa di circolazione (bollo auto) 3 anni (consigliabile 5 anni)
 BANCA
 • Estratti conto 10 anni
 • Mutui (quietanze delle rate) 10 anni
 • Cambiali 3 anni dalla data di scadenza
 • Titoli di Stato 5 anni dalla scadenza per richiedere capitale e interessi
 ALTRE SPESE  
 • Multe (ricevuta di pagamento) 5 anni
 • Bollette del cellulare 10 anni
 • Assicurazioni (quietanze polizze)   1 anno dalla scadenza (salvo diversi tempi previsti dal contratto) / 5 anni se usate a fini fiscali (detraibili)
 • Scontrini d'acquisto   2 anni (durata ufficiale della garanzia) salvo prolungamento specifico
 • Ricevute alberghi e pensioni 6 mesi
 • Rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi   1 anno / 5 anni se usate a fini fiscali (detraibili)

 • Parcelle di professionisti (avvocati, commercialisti ecc.) e artigiani (idraulici, elettricisti, ecc.)

3 anni
 • Ricevute di spedizionieri o trasportatori   1 anno / 18 mesi per trasporti fuori Europa
 • Atti notarili (rogiti, atti di separazione ecc.) Per sempre

  (A.D.M.)

Fonte: virgilio.it



Pubblicazione del: 07-03-2013
nella Categoria minichini


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