Napoli -Perchè il Lipol ha lasciato il tavolo della trattativa con il Sindaco Iervolino   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

Per dovere di cronaca riportiamo i vari comunicati fatti insieme alle altre OO.SS poi quello che abbiamo fatto dopo aver lasciato il tavolo 

 

 ASSEMBLEA DEL 18 APRILE 2007 - SI COMUNICA A TUTTI I LAVORATORI CHE DOMANI SI TERRA' L’ASSEMBLEA DI TUTTO IL PERSONALE DEL CORPO PRESSO IL COMANDO DI VIA DE GIAXA, PER I MOTIVI DI SEGUITO SPECIFICATI:

IL Nostro Comunicato

Dopo due settimane di "percorso unitario" con altre OO.SS di categoria, finalizzato al raggiungimento del rispetto dei ns diritti e dell' onorabilità del Corpo, purtroppo nella mattinata del 17/04/2007 nel corso dell'incontro con il Sindaco di Napoli abbiamo dovuto prendere le distanze dalle altre Rappresentanze registrando l'ennesimo copione di "concertazioni false e promesse di Riorganizzazione", alle quali non credono più neanche i bambini ......

E' stato doveroso in nome dei lavoratori che rappresentiamo, non sederci unitariamente ad un tavolo con quanti fino alla sera prima, nel corso di un presidio di lotta nella sala della Delegazione Trattante, avevano dichiarato che nel Corpo tutto va bene e che l'A.G. sta compiendo un buon lavoro.................Le altre Organizzazioni Sindacali hanno ritenuto avere un atteggiamento serio e responsabile, acquisendo quanto a seguito indicato:

A) Nei fatti osserviamo che,continua la gestione del SAPL, da parte della Procura della Repubblica di Napoli (ad eccezion fatta di Dirigenti  e Funzionari che agiscono in modo autonomo e restano esenti dalle responsabilità amministrative e penali......)

B) Un "inutile" Dirigente strapagato resta al suo posto

C) Non vi saranno nuove assunzioni neanche per quest'anno;

D) Non vi è la copertura finanziaria per pagare la produttività maturata nell'ultimo anno e .... a proposito, l'Assessore Mola ritenendosi un buon datore di lavoro vi chiede di lavorare in straordinario per l'approssimarsi della stagione turistica senza soldi.......;

E) Nessuna  Riforma che tuteli i diritti contrattuali e/o legislativi, di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori non se ne parla proprio, la logistica e la massa vestiario restano solo termini grammaticali..........;

F) La mobilità interna ed esterna al Corpo resta "riserva" dei soliti raccomandati.......

G) In compenso però viene istituita "L'unità di crisi per la riorganizzazione del Corpo", come se i tavoli Tecnici, sub Commissioni o Delegazioni sentissimo la mancanza. Se non altro, però, questa dicitura è la conferma che i vigili urbani sono equiparati ad ostaggi di un gruppo Terroristico all'Estero..........

Non ci resta, nell'attesa di un cambiamento dei "numeri e degli equilibri sindacali" all'interno del Corpo o di una svolta reale" nella politica sindacale delle altre Organizzazioni, di assicurare la doverosa assistenza legale ai colleghi che ne faranno richiesta, confidando che l'attuale gestione della Polizia Locale induca gli operatori ad una seria presa di coscienza.............

Napoli 17/4/2007

       Il Segretario Generale Nazionale                                   La Segreteria Cittadina

           Daniele Minichini                                           Carmine Schettino     Claudio Lamari



Pubblicazione del: 17-04-2007
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