Psicologia in tribunale

Mente&Cervello, Settembre 2008, n. 45
Non solo l'esame della personalità di un criminale o le questioni legate all'affidamento familiare. Tra i compiti dello psicologo forense c'è anche la difficile valutazione del danno psichico. Perché un evento traumatico può distruggere la vita di chi lo subisce. Di Andrea Castiello d'Antonio

Malattie professionali, errori medici o giudiziari, conflitti familiari, incidenti gravi: tutte esperienze dolorose che fanno parte di quella categoria di eventi, tragici e imprevedibili, capaci di provocare una sofferenza così intensa da far precipitare chi li subisce nella patologia mentale. Proprio sui temi del danno psichico e di quello esistenziale la psicologia può offrire un contributo fondamentale, grazie alla possibilità di valutare la situazione psicologica della persona che dichiara di aver subito il danno. Questo tipo di diagnosi rientra infatti nelle caratteristiche della psicologia applicata, come tutte le valutazioni effettuate per chiarire questioni di tipo psichiatrico, medico-legale e assicurativo.

Fonte:LE SCIENZE