LE COMPETENZE DEL POLIZIOTTO QUARTIERE NON POSSONO ESSERE TRASFERITE ALLA POLIZIA MUNICIPALE
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La risposta del sottosegretario di Stato, qui sotto riportata, apre una serie di domande sulla sicurezza dei cittadini e la gran confusione di competenze delle forze di Polizia
Camera: poliziotto di quartiere, no a polizia municipale
Le competenze di servizio del "Poliziotto e del Carabiniere di quartiere" non può essere trasferita dalle Forze di polizia a competenza generale ai Corpi di polizia municipale: è quanto si legge nella risposta scritta fornita dal sottosegretario di Stato per l'interno, Alfredo Mantovano, all'interrogazione dei deputati Bernardini ed altri che avevano riportato una richiesta della Silp, il sindacato di polizia della Cgil. Secondo Mantovano "le diverse professionalità messe in campo per l'esercizio di tale settore operativo debbano considerarsi fra loro complementari e non alternative". Gli stessi patti di sicurezza sottoscritti dai prefetti con i sindaci prevedono forme di coordinamento fra le attività dei poliziotti, dei carabinieri e dei vigili di quartiere in un'ottica di potenziamento e di valorizzazione della polizia di prossimità.
Il sottosegretario ha anche ricordato che il dl 92/08 convertito in legge nel luglio scorso e nel ddl all'esame del Senato vi sono norme precise per affidare maggiori poteri ai sindaci in tema di sicurezza.
Pubblicazione del: 22-09-2008
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