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Le anticipazioni fornite dal ministero dei trasporti alla conferenza Aci

Patente a punti in motorino E dai 16 anni si potranno condurre quadricicli

DI STEFANO MANZELLI -ITALIA OGGI

Entrerà in vigore nei prossimi mesi la nuova patente a punti per i motorini che sostituirà il vecchio patentino. Novità anche per i minorenni che potranno condurre quadricicli a 16 anni con la patente B1 mentre si attiveranno percorsi di educazione stradale fin dalle classi elementari. Lo ha evidenziato il capo dipartimento trasporti terrestri,Amedeo Fumero, alla conferenza Aci del traffico di Riva del Garda, che si è chiusa la scorsa settimana. Queste novità, contenute in parte nella direttiva patenti 2006/126/Ce del 20 dicembre 2006, saranno recepite a breve nell’ordinamento con una ennesima riforma del codice stradale, sollecitata dallo stesso ministero dei trasporti. Le modifi che in arrivo saranno formali e sostanziali. La nuova patente di guida assomiglierà a quella attualmente in uso ma il contenuto sarà più protetto e sicuro. Le nuove categorie delle patenti comunitarie introducono, innanzitutto, la patente per la guida dei ciclomotori. Questa nuova tipologia sarà compresa normalmente in ogni patente superiore ma si potrà conseguire anche autonomamente e manderà in soffitta l’attuale patentino. In pratica l’aspirante conducente per la nuova patente di categoria AM dovrà effettuare sia una prova pratica che teorica per poter circolare regolarmente,proprio come per il conseguimento di una normale patente di categoria superiore. Ma altre novità interesseranno i minorenni. Sarà infatti possibile introdurre anche in Italia la patente di categoria B1 a 16 anni che abiliterà alla conduzione dei quadricicli. E sono in arrivo anche le patenti di categoria C1 e D1 che ammetteranno gradualmente alla conduzione dei mezzi pesanti per il trasporto cose e persone. Gli stati membri potranno anche riformulare alcune delle età minime necessarie per le diverse idoneità. Dal 19 gennaio 2013 le patenti di guida rilasciate in ogni stato avranno una validità temporale ben limitata. Ogni nazione, prosegue la direttiva patenti, potrà ridurre il periodo di validità della licenza a determinate categorie di utenti come i neopatentati o gli anziani. In riferimento ai conducenti inesperti o ai recidivi delle infrazioni stradali il nuovo codice potrà introdurre misure specifi che e restrittive per la salvaguardia della circolazione stradale. Queste nuove regole dovranno essere necessariamente adottate in tutta la comunità europea entro il 19 gennaio 2011 e consentiranno anche una maggiore severità dei controlli attraverso l’impiego della rete comunitaria delle patenti di guida. In pratica però, a parere del capo dipartimento Fumero, questa scadenza potrà essere notevolmente anticipata e il ministero dei trasporti si sta adoperando in questo senso. Ma anche per attivare percorsi educativi che consentano di trattare l’educazione stradale fi n dalle classi elementari. Uno degli obiettivi primari di questa legislatura, ha concluso il dirigente, è proprio quello di seguire i minori in tutto il loro percorso scolastico su un tema così importante come la sicurezza stradale