FIRMA DEL CCNL : tutti siamo necessari ma nessuno è indispensabile   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

Il 21 novembre scorso il Dipartimento della Funzione Pubblica ha chiesto al Consiglio di Stato il parere su quale sia la soglia minima di rappresentatività sindacale e quanto ne occorra per stipulare validamente un Contratto che sia vincolante per tutti i lavoratori e gli Enti.
La I Sezione del Consiglio di Stato n. 4108 si è espressa affermando che  è possibile firmare Contratti Nazionali per il settore del Pubblico Impiego anche senza una delle sigle sindacali, a condizioni che le sigle che lo firmino rappresentino almeno il 51% dei lavoratori, come da ultime Elezioni RSU.
Premesso che in tutti i  settori del Pubblico Impiego la somma delle quote CISL, UIL e Autonomi arriva oltre il 56%, è possibile firmare il contratto anche senza la CGIL ( anche se rappresenta in media il 43,44 % dei lavoratori) che rifiuta di mettersi al tavolo
Infatti ricordiamo che l'articolo 43prevede al comma 1, che: "L'Aran ammette alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano nel comparto o nell'area una rappresentatività non inferiore al 5 per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo ed il dato elettorale.
Il dato associativo è espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato.
Il dato elettorale è espresso dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale (ndr RSU), rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato"; - ai commi 2 e 4, rispettivamente, che le confederazioni sono ammesse alla contrattazione di comparto e di area, quando negli stessi sono presenti organizzazioni rappresentative affiliate alle medesime confederazioni, alla contrattazione per la definizione degli accordi quadro nel caso in cui alle medesime confederazioni risultino affiliate organizzazioni rappresentative ricomprese in due o più comparti e aree; - al comma 3, che "L'ARAN sottoscrive i contratti collettivi verificando previamente, sulla base della rappresentatività accertata per l'ammissione alle trattative ai sensi del comma 1, che le organizzazioni sindacali che aderiscono all'ipotesi di accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51 per cento come media tra dato associativo e dato elettorale nel comparto o nell'area contrattuale, o almeno il 60 per cento del dato elettorale nel medesimo ambito".
IL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO : * scarica il file: *


Pubblicazione del: 13-12-2008
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